Martedì
4 febbraio 2014 è un giorno storico per il territorio dell'Alto
varesotto. A seguito della pubblicazione sul Bollettino ufficiale della
Regione Lombardia della L.R. n. 8 del 30 gennaio 2014, è stato
istituito il Comune di Maccagno con Pino e Veddasca, nato dalla Fusione
tra i Comuni di Maccagno, Pino Lago Maggiore e Veddasca.
Porta
invece la data del 3 febbraio 2014 il Decreto del Prefetto di Varese
Giorgio Zanzi, con il quale nomina Pasqualina Ferra Commissario
prefettizio per la provvisoria gestione del nuovo Comune di Maccagno
con Pino e Veddasca, a decorrere dal 4 febbraio e fino all'elezione
degli organi ordinari.
Al
predetto Commissario sono stati conferiti i
poteri spettanti al Consiglio Comunale, alla Giunta Municipale e al
Sindaco. A lei, il Prefetto ha affiancato anche due sub commissari,
Antonino Triglia e Rosa Agostini.
La
complessa macchina amministrativa
si è subito messa in moto e già nella giornata di venerdì 7 febbraio le
anagrafi unificate erano già in grado di produrre documenti e
certificazioni al cittadino.
Fusione,
SÌ può fare!
L'esito del voto
Veddasca: SÌ (119
Sì contro 13
No)
Pino Lago Maggiore: SÌ (56
Sì contro 55
No)
Maccagno: SÌ (536
Sì contro 535
No)
L’analisi del voto
Se in prima battuta la vittoria risicata
dei SÌ al processo
di fusione può sembrar sminuire la portata del risultato, una lettura
attenta
ed onesta degli esiti del voto evidenzia due aspetti per nulla
trascurabili.
La
schiacciante vittoria dei SÌ in Veddasca è il segnale inequivocabile
dell’aspettativa riposta nel progetto di fusione dai suoi residenti,
gente che
da molto tempo vive una quotidianità fatta di ricordi di un florido
passato
mentre cerca di invertire una tendenza sfavorevole all’insediamento di
nuove
risorse umane e non. Ed il risultato del referendum nel seggio di
Campagnano (98 Sì contro 47 No) è la riprova che chi
la
condizione di emarginazione la vive in prima persona poi è più
propenso a prodigarsi nell'aiuto di chi è ancor più
svantaggiato.
Per contro, la risposta dei due comuni a valle ha rispecchiato in
maniera simile
la contrapposizione delle ragioni del SÌ ai timori del cambiamento ed
alla
conservazione di benefici acquisiti.
La
differenza di un solo voto nell’esito del Referendum è un richiamo
perentorio al
nostro senso civico, troppo spesso messo a tacere con luoghi comuni
tipo “tanto
poi non cambia niente!”
Questa volta tutti, i votanti e quelli che non
si sono
presentati alle urne, hanno avuto nelle mani la responsabilità
dell’esito del
Referendum. Quel voto di scarto potrebbe essere di chiunque. Un grande
insegnamento, soprattutto per i nuovi maggiorenni che si accostavano al
voto
per la prima volta!
Al
di là delle controversie, delle verifiche e delle contro-verifiche che
seguiranno, un giusto ringraziamento va a chi, come noi, ha creduto in
questo progetto ed ora aspetta solo di vederlo attuato.
Continuate a seguirci sul
nostro sito. Grazie e a presto.
Il gruppo consiliare di Impegno Civico
REFERENDUM 1° DICEMBRE
Il manifesto di IMPEGNO CIVICO
Vota SÌ al
referendum sulla fusione dei
Comuni
di Maccagno, Pino Lago Maggiore e Veddasca.
REFERENDUM 1° DICEMBRE Il volantino di IMPEGNO
CIVICO
10
buoni motivi per dire SÌ al
referendum sulla fusione dei
Comuni di Maccagno, Pino Lago Maggiore e Veddasca.
REFERENDUM 1° DICEMBRE L'ipotesi
di fusione su RAI 3, TGR del 25 aprile '13
Servizio
di Roberto Troian
REFERENDUM 1° DICEMBRE Comuni di Maccagno, Pino Lago
Maggiore e Veddasca insieme?
Lo studio dell'Ente regionale Eupolis.